Risultato della ricerca: animali allo stato brado
mauriziot
Una foto di cui sono particolarmente contento. A prima vista sembra una modella fotografata in studio ma in realtà si tratta di una ragazza che finito di accudire gli animali della mandria si è prestata cortesemente a farsi fotografare, in modo naturale e con solo una "spolverata" del viso. Le mani evidenziano comunque il duro lavoro svolto quotidianamente.
Maricetta
Vorrei aggiungere che i sacchetti della spesa sono frutto degli acquisti fatti al vicino Mercato di Ballarò (alle mie spalle, proprio pochi metri prima). Anche se oggi per la maggior parte Ballarò si dedica allo street food, perdendo così la sua essenza di mercato vero e proprio, esso però non ha perso del tutto il suo fascino e continuerete a trovare di tutto. Buono, fresco e a buon prezzo. La gente attraversa la città per fare la spesa qui, lo dimostra il mio amico, quello che vedete di spalle, che si è caricato di spesa nonostante siamo tornati a casa in autobus.
brax
Questo piccolo uccello è stato scoperto per la prima volta alla fine del 1700, da Linneo. Il nome scientifico del genere deriva dal latino alcedo in riferimento al mito di Alcione, che venne trasformata dagli dei in uno di questi uccelli assieme al marito Ceice. Venezia- Mestre Oasi Lipu Gaggio Marcon (Italy) Febbraio 2024 Nikon Z8 Nikon 180-600 serie Z.
maxim55
Nikon Zfc + Ftz + Sigma 150/600 Da una mia serie di Ritratti di Animali
Katia_Marescotti
Al cospetto della bellezza veniamo innanzitutto colti dall’impulso di afferrarla e possederla per darle maggiore spazio nella nostra vita. È come se volessimo disperatamente dire: «Sono stato qui, ho visto tutto questo. Alain De Botton, L’arte di viaggiare
Fabrizio9972
Il Mulino Spagnolo, uno dei simboli di Orbetello, è l\'unico mulino a vento che si è conservato della serie di nove costruiti dai Senesi e successivamente restaurati dagli Spagnoli, ho visto molte foto che lo ritraevano e sono sempre stato curioso di vedere cosa avrei potuto fare una volta sul posto. Nella recente vacanza in Toscana ho dedicato al mulino 3 tramonti, 2 dei quali veramente belli, i primi 2 sono stati esplorativi, per capire cosa volevo e cosa mi piaceva o no, il fallimento per aver toppato il tempo di scatto di una lunga esposizione nel secondo tramonto mi ha fatto capire la strada che mi sarebbe piaciuta di + e così al terzo tentativo ho preso il rischio di montare il big stopper nel momento migliore per catturare il movimento delle nuvole e della laguna che negli scatti normali proprio non mi piaceva, ho parlato di rischio perché è uno scatto di 7 minuti a cui ne vanno aggiunti altri 7 per l\'NR per un totale di 14 minuti di attesa e proprio nel momento migliore, se avevo sbagliato avevo buttato totalmente un bel tramonto, fortunatamente mi è andata bene nonostante un paio di riflessi strani (molto probabilmente ho fatto l\'errore + stupido possibile dimenticandomi di chiudere il mirino e nei 7 minuti la luce filtrata ha creato il problema) che mi hanno creato qualche grattacapo in post. Logicamente prima di scattare sapevo che mi sarei ritrovato con cielo e laguna esposti correttamente e il mulino totalmente in ombra e non volendo perdere qualità aprendo le ombre o scegliendo esposizioni che fossero una via di mezzo per poi correggere poco entrambi ho deciso per la doppia esposizione, una per il mulino ed una per il resto, poi fuse assieme aggiungendo il mulino esposto correttamente sopra a quello totalmente in ombra. In post poi visto che mi piaceva il contrasto fra l\'immobilità del mulino e la dinamicità di cielo e laguna (laguna mica tanto, hehe) ho deciso di rendere totalmente illeggibile la costa sullo sfondo per aumentare la stranezza dello scatto e poi visto che sono nel mio periodo viola l\'ho aumentato un po\' e come al solito mi sono tenuto sullo scuretto, lo so, lo so, avete ragione ma è un periodo così, hehe Ora sta a voi dirmi cosa ne pensate, a me piace ma visto certe decisioni prese non ho la minima idea se possa piacere anche agli altri, non fatevi scrupoli e sparate. Ciao, Fab
Claudio_Moretti
E’ tardi il sole sta’ tramontando, e questo selfista si fa trasportare a riva dall’ultima onda della giornata, prima che il sole tramonti all’orizzonte, e la notte chiuda la giornata. Sono gli ultimi attimi di un giorno speso nel divertimento e agonismo, un’attività bellissima, quella di sfruttare la Natura in un suo momento di grazia. E’ stato un giorno rarissimo nel suo aspetto, venivano 7-8 onde altissime, poi, un mare piatto per 5-6 minuti per poi riprendere il giro, e tutto senza la presenza del vento, che giornata fantastica è stata. Questa foto è la conclusione di questo giorno. La natura è fantastica, e quando è in questo stato l’emozione pura erutta in tutta la sua potenza, come non fermarlo in uno scatto, Io vivo per questo, vivo per vivere le emozioni che mi circondo.
Claudio_Moretti
L’aurora era già presente, quando mi sono fermato, e piazzato, sapevo dove sarebbe spuntato il sole, e lo volevo riprendere appena scollinava, quando si sarebbero formati i suoi splendidi raggi, e ho atteso, atteso, ma non mi volevo perdere assolutamente questo momento, siamo a Castelluccio di Norcia, dove il tutto e di più è stato fotografato, ma io volevo qualche cosa di differente, come sempre. Fa parte della mia natura, perché a me remare contro corrente piace moltissimo, è duro e faticoso, a volte, ma io amo farlo. Per i puristi dello scatto, che sembrano abbondare in questo forum, saccenti di teorie strampalate ed assurde, spiego la mia Post Produzione, molto complessa e difficile da ripetere, aumento generale del contrasto del 9% e maschera di contrasto, Intensità + 35%, raggio, 1%, soglia zero%. Poi un’ altra informazione molto utile, al momento dello scatto ero solo come un cane, ma a cena, con persone stupende, e credetemi è questo il valore aggiunto a questo scatto, stare bene in compagnia, aiuta ad essere sereni.
Claudio_Moretti
Questa è l\'ultima foto che chiude il ciclo Val D\'Orcia e Via delle Crete, tre giorni di entussiasmanti visioni e tanta stanchezza, ma felici. E come tutte le cose belle hanno una fine. Selezionare le foto per postarle è stato veramente difficile, perchè erano tantissime e quasi tutte meritorie di essere viste, ma una selezione doveva essere fatta, sono felice nel vedere il vostro grande consenso per le foto già pubblicate, per questo vi ringrazio tantissimo. Un profondo saluto a tutti gli Amici del Nikon Club, e che la Buona Luce sia sempre con Voi, come ha aiutato me in questo mio indimenticabile viaggio. Claudio
Claudio_Moretti
Ho voluto intitolare questo mio scatto con questo titolo, perché dopo aver camminato nel passetto che conduce alle spiagge bianche ( dovute agli scarichi della Rosignano Solvey, ricche di bicarbonato ), mi sono trovato questa scena, praticamente un calcio di rigore per me, che amo le cromie alla follia, l’unico problema di questo scatto è stato convincere i due bei baldi giovani fiorentini (tanto per cambiare ) che stavano prendendo il sole di togliersi dai .., o meglio di scansarsi affinché facessi questo scatto, ed incredibilmente, mi hanno accontentato, cosa volere di più dalla vita, per convincerli ho usato la calata Livornese, se mi dichiaravo Pisano con il cavolo che si spostavano, è così che va in Toscana.
didorossi
Un incontro inaspettato con questi magnifici pony durante un'escursione dolomitica. Questo in particolare sembrava volesse proprio essere fotografato. Un vero simpaticone.
Claudio_Moretti
Dopo aver postato 10 scatti per i contest, ritorno a postare un mio scatto dedicato a voi, è uno scatto che ho eseguito nell’ultima mia uscita approfittando delle vacanze Pasquali, e questo è uno dei miei primi scatti, sono diretto in Maremma, ma prima di arrivare al campo base, ne ho approfittato, per fare una leggera deviazione, evitando le strade affollate. I tempo non è stato clemente, ma questo non mi ha fermato, ci mancherebbe altro, e per questo nasce “ma come pioveva”, perché per le mie emozioni non esiste la meteorologia.
JohnnyDep
Il 23 gennaio 2016 è stato il giorno di Jonas su New York, la tempesta-mostro di neve e vento che ha completamente paralizzato la metropoli statunitense. La coltre bianca - in alcuni punti - ha raggiunto i 70 cm., pare sia stata la seconda più grande nevicata degli ultimi 150 anni per New York City, dopo quella del lontano 1869. Mi ci sono ritrovato nel bel mezzo per caso, mio malgrado, in quanto diretto con mia moglie in Ohio presso un familiare, ma il nostro volo è stato cancellato con la chiusura dell'aeroporto.